sabato 28 febbraio 2015

Cade a fagiolo...alla scoperta di nuovi sapori

Oggi sono stata coinvolta da un'amica a partecipare ad un incontro gastronomico organizzato dall'associazione Mimosa di Gardolo in provincia di Trento. 
Un gruppo affiatato e collaborativo ci ha accolto presso il "Centro Il Muretto", una struttura gestita dalla cooperativa sociale Progetto 92 di Gardolo che collabora con le diverse realtà del privato sociale, del mondo associazionistico, dei gruppi informali e dei soggetti istituzionali del territorio.


Una dolcissima ragazza di origine siriana ci ha fatto scoprire due piatti tipici della sua terra a base di ceci, conditi con spezie particolari, alcune nuove altre ormai di uso comune anche per noi: Lo Hummusuna crema di ceci con aglio, succo di limone e olio d'oliva, ed il Kadra (credo si chiami così ma...perdono non ne son sicura!), un piatto tipico a base di riso e ceci, il tutto poi gustato sorseggiando del te nero aromatizzato con salvia

Presto avrò l'occasione per riproporre le ricette a delle amiche (siete pronte?!) per una serata tutta vegetariana, anche se non ho molta fiducia nelle mie doti culinarie...così ho pensato, perché non condividerle e magari dare lo spunto per delle serate a tema?! 

Hummus è molto diffuso in tutti i paesi arabi e la sua origine si perde nell'antichità. Viene solitamente consumato insieme a focacce di pane azzimo, oppure spalmato all'interno della pita o della lafa prima di farcirle di falafel o di shawarma
Nella cucina mediterranea può essere utilizzato come salsa per verdure crude (quello che penso faremo anche noi!) in alternativa al classico pinzimonio.
E' semplicissimo da preparare (in teoria...eh eh eh) ovvero:
Dopo aver messo in ammollo i ceci bisogna lessarli in acqua salta e poi frullarli assieme ad aglio (preferibilmente secco se non amate il sapore troppo forte di quello fresco), un vasetto di yogurt bianco, succo di due limoni e un cucchiaio di salsa di sesamo (Tahin). Otterrete così una salsa morbida ma corposa da guarnire poi con cumino, peperoncino ed olio extravergine d'oliva.




Una menzione particolare per il Sumak (Sommaco), una polvere di frutti rossi di un arbusto il cui sapore acidulo viene utilizzato per alleggerire piatti di carne o di pesce o generalmente in alternativa a limone e aceto...un sapore che ti fa viaggiare in paesi lontani...e che può essere utilizzato come in questo caso anche per guarnire l'Hummus.


Kadra invece è un piatto a base di ceci e riso basmati, molto speziato, caratterizzato dalle noti particolari del Pimento (Jamaica pepper) ovvero un pepe garofanato che racchiude in se i profumi della noce moscata, dei chiodi di garofano e della cannella.
Dopo aver messo in ammollo e lessato i ceci, questi vengono rosolati in una padella con 3 spicchi di aglio interi. Si aggiungono le spezie ovvero pepe nero, cumino e pimento. 
Una volta che i ceci son ben rosolati si aggiungono il riso basmati, del cardamomo, dell'aglio (non manca mai!) e sale; il tutto viene coperto da brodo (anche acqua e dado in mancanza...) e lasciato cuocere per circa 10 minuti, dapprima a fuoco vivo per far prendere il bollore per poi continuare la cottura a fuoco basso.
Per gli amanti della carne è possibile aggiungere assieme al riso anche del pollo a pezzetti!
Vi assicuro che il sapore è davvero unico!





Sorseggiando il te aromatizzato alla salvia abbiamo poi avuto modo di conoscere anche lo Zatar, una mistura di spezie tradizionalmente composta da timo, sesamo e sale. Può anche includere origano, cumino, semi di finocchio, santoreggia, maggiorana, sommacco, issopo....come per molte miscele orientali di spezie ogni famiglia ha la sua ricetta! Si conserva sott'olio, sotto sale, o fatta essiccare al sole.


....avrete notato che non esistono indicazioni per le quantità!?
Diciamo che non sono preparazioni per chi è abituato a cucinare con la bilancia! 
Buona cena!

Ma.....Avete riconosciuto il secondo piatto....voi ne conoscete il nome corretto?!

venerdì 27 febbraio 2015

ABILMENTE PRIMAVERA 2015



Tutta la differenza fra costruzione e creazione è esattamente questa: una cosa costruita si può amare solo dopo che è stata costruita, ma una cosa creata si ama prima che esista.  (Gilbert Keith Chesterton)
...e di creatività alla mostra-atelier internazionale ABILMENTE PRIMAVERAdedicata alla manualità creativa, che si sta svolgendo in questo giorni a Vicenza, ce n'era davvero molta!
Non solo una mostra ma workshops e aree dimostrative dove imparare nuove tecniche creative o semplicemente trarre nuove ispirazioni...davvero un appuntamento a cui mi fa piacere partecipare per farmi coinvolgere dall'entusiasmo di migliaia di persone che espongono e condividono la loro arte e passione.
Sono molte le aree tematiche (Bijoux, Cake Design, Crochet-Tricot, Cucito, Feltro, Patchwork, Decupage, Scrapbooking, Ricamo-Merletto, Tecniche decorative e Tessitura) divise nei due padiglioni della fiera facilmente visitabili.
A primo impatto si può restare travolti dai colori di tutti gli stand che propongono le ultime novità e tendenze del fai da te, quindi attenzione a non farsi trasportare troppo dall'entusiasmo, altrimenti uscirete con le tasche vuote!
Si può infatti trovare una gamma infinita di prodotti: feltro, tessuti, perline, colori, carte, lana, timbri, editoria specializzata etc.
Se vi ho incuriosito con le parole, spero che le foto scattate oggi possano ancor più stuzzicare la vostra passione creativa!

Incantesimi paper design a cura di Monica Dal Molin

Paper crafter & Paper Designer Monica Dal Molin www.incantesimi.it



















ops...no foto grazie proprio non lo avevo visto...scusate, ma quanto carini sono?!















Les Petites folies