domenica 29 marzo 2015

LAMPE BERGER PARIS


Da ieri la mia casa profuma di gelsomino grazie alla nuova Lampe Berger, una lampada nata nel 1898 dall'idea di Maurice Berger per rispondere all'esigenza dell'epoca della asepsi degli ospedali. Berger inventa un sistema di diffusione dalla tecnologia rivoluzionaria, che purifica l'atmosfera delle stanze chiuse, alla quale poi aggiunge il profumo aprendo così le porte di molte case alle sue lampade.
Grazie al bruciatore esclusivo brevettato, Lampe Berger purifica e contemporaneamente profuma l'aria attraverso la diffusione per catalisi, che distrugge le molecole responsabili degli odori. La profumazione risulta quindi rapida, omogenea e duratura, anche in grandi ambienti.

Berger pone molta attenzione  alla qualità dei suoi prodotti ed effettua regolarmente test da laboratorio che certificano l'assenza di fumo e di diffusione di BTEX dalle sue lampade; quindi oltre al piacere sensoriale di profumazioni raffinate selezionate da grandi profumieri, Berger propone un vero miglioramento della qualità dell'aria che respiriamo oltre che dell'atmosfera della casa stessa.

Particolare è il sistema di accensione della lampada, un vero e proprio rituale di magia: 
foto tratta da fuchs-shop.at

Io amo le line pulite ed essenziali quindi ho scelto la lampada "Bonbon" che nella sua semplicità trovo molto raffinata. Si distingue infatti proprio per la semplicità della sua forma morbida, arricchita dalla laccatura azzurra sul fondo. (Euro 39,00 da Flover)
Le proposte Berger sono però molto varie sia per genere, sagome che materiali, adatte quindi a rispondere a tutti i gusti! 



Le profumazioni di Lampe Berger sono di origine naturale arricchite da quelle di sintesi che consentono la creazione di grandi profumi di carattere, moderni e di grande qualità olfattiva.
Lampe Berger è convinta che il profumo non deve dissimulare i cattivi odori, ma aggiungere un tocco di poesia ad un ambiente puro! (cit.)
Io già amo alla follia la profumazione al gelsomino che trovo perfetta per far sbocciare la primavera in casa! (euro 15.00 la confezione dal 500 ml da Flover)



sabato 28 marzo 2015

Vi parlo di un prodotto: Take the day off di Clinique


Bidibibodibibù! Quante di noi non vorrebbero avere la bacchetta magica la sera per non dover perdere nemmeno 5 minuti per struccarsi?!
Ed è proprio della mia bacchetta magica che vorrei parlarvi perché da quando ho iniziato ad usare Take the day off cleansing balm di Clinique la mia routine serale è diventata addirittura piacevole!

Ne basta davvero poco! 


Inutile dire quanto struccarsi prima di andare a dormire sia un'abitudine molto importante che non va sottovalutata per la salute della nostra pelle, altrimenti rischiamo che i residui di trucco portino alla prolificazione di batteri e microbi, causa di irritazioni, infezioni, acne, eczemi e via dicendo, oltre ovviamente ad ostruire i pori e quindi portarli a dilatarsi ed a rendere la pelle più grassa.
Quindi tutte a lavarvi e permettere alla vostra pelle di respirare e rigenerarsi!

Sono ormai un paio di anni che strucco il viso con Take the day off cleansing balm, un balsamo dalla texture piuttosto corposa, quasi un burro, che una volta a contatto con il calore della pelle si scioglie diventando un olio leggero in grado di eliminare qualsiasi traccia di make up. Ne basta davvero poco da sciogliere sul palmo delle mani per massaggiare l'intero viso ed occhi, e pochi minuti per vedere tutto il trucco sciogliersi! 
E' un prodotto che io consiglio di risciacquare anche se in molte lo rimuovono con la velina. Io dapprima inumidisco le mani e massaggio una seconda volta il viso emulsionando così l'olio che farà come una crema lattiginosa sul viso ed occhi, e poi sciacquo il tutto con acqua tiepida....quasi fosse un trattamento di bellezza la pelle sembra rinascere morbida e completamente pulita senza più alcuna traccia della giornata!
E' un balsamo davvero leggero che non appesantisce la pelle ma la lascia morbidissima, adatto quindi a tutti i tipi di pelle anche alle più delicate. Ma la cosa che più me lo fa amare è la delicatezza con il quale posso struccare anche gli occhi in una unica operazione senza il rischio di irritarli...basta infatti massaggiare delicatamente le ciglia per sentire il mascara sciogliersi tra i polpastrelli...l'effetto panda prima del risciacquo mi fa sempre sorridere!

Non è un prodotto "naturale" ma come potete vedere dall'INCI non contiene nemmeno ingredienti particolarmente preoccupanti...anzi, vista l'efficacia, trascurabili direi! Si tratta tra l'altro di un prodotto che va risciacquato!

INCI: 
••ETHYLHEXYL PALMITATE (emolliente)
••CARTHAMUS TINCTORIUS (SAFFLOWER) SEED OIL (vegetale/emolliente)
••CAPRYLIC/CAPRIC TRIGLYCERIDE  (emolliente/solvente)
SORBETH-30 TETRAOLEATE (emulsionante)
POLYETHYLENE (antistatico/legante/stabilizzante emulsioni/filmante/viscosizzante)
PEG-5 GLYCERIL TRIISOSTEARATE (emolliente/emulsionante)
••WATER (solvente)
••TOCOPHEROL (antiossidante)
PHONEXYETHANOL (conservante)

Contenuto: 125 ml
Prezzo:
 27,90 euro da Sephora... un po caro per uno struccante? Forse...ma vi assicuro che vi durerà davvero tanto perché ne serve poco. Le prima volte è un po difficile capire la quantità ottimale da utilizzare, ma con una noce di prodotto il risultato è assicurato! 

Quindi Bidibibodibibù e sogni d'oro!



mercoledì 25 marzo 2015

Cosmoprof 2015, una giornata all'insegna della bellezza


Potevo mancare l'appuntamento con la 48° edizione di Cosmoprof, il principale evento mondiale per il settore della bellezza?
Carica di molte aspettative per questa fiera alla quale non avevo mai partecipato prima, sabato mattina ho camminato sul red carpet che accompagna i visitatori all'interno della fiera.
La campagna pubblicitaria ha come tema l'internazionalità ed è rappresentata da una donna avvolta dai colori delle bandiere di tutto il mondo, omaggio ai 150 paesi presenti, per i quali Cosmoprof rappresenta una vetrina globale del mondo della cosmesi. 
La fiera si sviluppa in diversi settori suddivisi in 28 padiglioni: Cosmopack, Green Pavillon, Unghie, Estetica & SPA, Profumeria e Cosmesi, Premium Perfumery, Padiglioni nazionali, Capelli ed Extraordinary Gallery. All'entrata viene distribuito un libricino con le indicazioni della posizione degli espositori all'interno della fiera....ma vi consiglio di avere già l'idea di cosa cercare e chi visitare perché le proposte sono davvero tante! Errore che io ho commesso con leggerezza non sapendo bene cosa mi aspettasse...del quale mi pento perché basta consultare il sito del cosmoprof per organizzare la propria visita in modo da non perdersi nulla!


La prima meta è stato il padiglione delle Unghie per scoprire le novità 2015  da poter proporre alle mie clienti...unico padiglione dove era possibile acquistare dei prodotti...ed ovviamente non ho resistito alla tentazione visti i prezzi vantaggiosi! Inoltre da Orly ho potuto provare il nuovo smalto EPIX con colore flessibile facendo una manicure express. 
Oltre alle varie aziende che propongono le loro novità ci sono stand dove è possibile acquistare attrezzature per centri estetici...ma nulla da meritare menzione, mi aspettavo dei complementi di arredo e finiture di maggior pregio, non le solite "cineserie", peccato...


il mio bottino

Non avendola programmata abbiamo proseguito poi la visita in modo casuale tra i diversi padiglioni lasciandoci conquistare da stand davvero curati, dall'esposizione ricercata ed accattivante. 
Devo però ammettere di esser tornata a casa un po delusa da questa esperienza. In parte mi assumo la colpa di non essermi organizzata una "tabella di marcia" per esplorare la fiera ma trovo che la distribuzione nei padiglioni dei diversi brand sia stata un po caotica e quindi mi è dispiaciuto non raggiungere tutte le mie mete.
Inoltre ho trovato pochi stand davvero propensi a far provare e testare i loro prodotti se non ai fini esclusivi della vendita immediata, fine principe della fiera si sa.... ma con le mille proposte presenti bisognerà pur prima orientarsi e valutare...! Inutile dire che non ho ricevuto campioni o tester... 
E' stata comunque una bella giornata all'insegna della bellezza che il prossimo anno spero di poter ripetere... ovviamente organizzata e tranquilla di non cadere in tentazioni costose!



mercoledì 18 marzo 2015

E allora Dio creò PAPA'

Quando Dio creò il papà cominciò disegnando una sagoma piuttosto robusta e alta… Un angelo che svolazzava sbirciò sul foglio e si fermò incuriosito.. Dio si girò e l’angelo “scoperto” arrossendo gli chiese:
– Cosa stai disegnando?
– Questo è un grande progetto… Rispose Dio.
– Che nome gli hai dato? …Chiese l’angelo…
– L’ho chiamato PAPA’… Rispose Dio continuando a disegnare lo schizzo del papà su un foglio…



– P – A – P – A’…. pronunciò l’angelo
- E a cosa servirebbe un papà?
– Un papà interviene per dare aiuto ai propri figli… saprà incoraggiarli nei momenti difficili… saprà coccolarli quando si sentono tristi… giocherà con loro quando tornerà dal lavoro… saprà educarli insegnando cosa è giusto e cosa no.....

Dio lavorò tutta la notte dando al padre una voce ferma e autorevole, e disegnò ad uno ad uno ogni lineamento. L’angelo che si era addormentato accanto a Dio, si svegliò di soprassalto e girandosi vide Dio che ancora stava disegnando.
– Stai ancora lavorando al progetto del papà? chiese curioso.
– Sì…  rispose Dio con voce dolce e calma – Richiede tempo…
L’angelo sbirciò ancora una volta sul foglio e disse:
- Ma non ti sembra troppo grosso questo papà se poi i bambini li hai fatti così piccoli?
Dio abbozzando un sorriso rispose:
- E’ della grandezza giusta per farli sentire protetti… ma anche per incutere quel po’ di timore perché non se ne approfittino troppo e lo ascoltino quando insegnerà loro ad essere onesti e rispettosi…
L’angelo proseguì con un’altra domanda:
- Non sono troppo grosse quelle mani?…
– No… rispose Dio continuando il suo disegno… – Sono grandi abbastanza per poterli prendere tra le braccia e farli sentire al sicuro.
– E quelli sono i suoi occhi? Chiese ancora l’angelo indicandoli sul disegno.
– Esatto… rispose Dio… – Occhi che vedono e si accorgono di tutto pur rimanendo calmi e tolleranti…
L’angelo storse il nasino e aggiunse:
- Non ti sembrano un po’ troppo severi…?
– Guardali meglio…. rispose Dio.
Fu allora che l’angioletto si accorse che gli occhi del papà erano velati di lacrime mentre guardava con orgoglio e tenerezza il suo piccolo bambino….




Questo articolo è stato pubblicato in Racconti da viaggionellatesta

martedì 17 marzo 2015

Tupperware, tra ricordi d'infanzia e ricette sfiziose



Ricordo ancora il barattolo arancione dei biscotti...quante volte l'ho aperto! 


E' incredibile come dei semplici oggetti ci riportino indietro nel tempo... ma anche nel presente visto che molti degli oggetti Tupperware che mia madre ha acquistato negli anni 70 sono ancora nella sua cucina come nuovi nonostante gli anni di fidato servizio!
Così da quando anch'io ho una dispensa da organizzare ed una amica che mi fa esplorare le nuove proposte del marchio mi sono affidata a molti prodotti Tupperware per la qualità e la sicurezza dei materiali utilizzati nonché per la praticità e funzionalità.

cuociriso...ideale per chi come me sporca sempre tutta la cucina per un pugno di riso!


La vendita Tupperware si basa sul concetto Guarda Prova e Gusta, ovvero la nuova formula dell'Atelier Culinario in cui le ospiti partecipano alla realizzazione di una ricetta semplice e veloce potendo cosi vedere e toccare con mano i prodotti e verificarne la validità.
La padrona di casa fissa una data con amiche, conoscenti, parenti o colleghe ed organizza così un incontro divertente come quello a cui ho partecipato proprio oggi a casa di un'amica...abbiamo preparato una sana spremuta, brioches alla nutella per i più piccoli e lamponi e panna montata in pasta sfoglia per noi mamme...una bontà! Eh si, si imparano anche molte ricette sfiziose! Oltre a trascorrere qualche ora in divertente compagnia!


Io ho già acquistato diversi prodotti Tupperware e devo dire che anche se la spesa non è indifferente perché i prodotti costicchiano, sono molto soddisfatta di tutti gli acquisti perché sono prodotti di qualità, pratici e funzionali che hanno migliorato l'organizzazione della mia dispensa e frigo nonché hanno velocizzato le operazioni in cucina... e per una mamma imbranata ai fornelli come me è un grande aiuto!
Chissà se anche i miei figli quando saranno grandi ricorderanno la formaggiera della mamma!? Come dimenticarla...era più il formaggio che finiva in giro di quello sulla pasta, perché mi divertivo a farlo uscire!


Di certo loro ricorderanno le loro borraccette a forma di animaletti...guai a toccarle!  

Papaya mi manca! Misura perfetta anche per la borsetta della mamma!

Se siete curiose di scoprire i prodotti Tupperware sul loro sito trovate il catalogo on line ma la cosa più piacevole è sicuramente partecipare od organizzare un atelier dove potrete incontrare nuove amiche... le mie sono proprio belle!