domenica 26 aprile 2015

Tangle Teezer Blow-Styling Hair Brush

Sono passate ormai due settimane da quando ho dato un taglio netto ai capelli ed ho preferito al mio classico "non taglio" lungo e liscio, un taglio corto (ma non troppo eh!), uno di quelli che vanno di moda in questo periodo, il wavy bob!
Purtroppo negli anni i boccoli che avevo da bambina li ho persi ed è rimasta solo una leggera ondulazione sulla lunghezza del capello.. per questo ho pensato fosse il taglio giusto per me. 
Per la piega "wavy" spesso però mi devo aiutare con il ferro per definire maggiormente le onde a discapito della salute dei capelli che sono sottoposti ad un eccesso di calore e stress. Quindi  spesso opto per la piega liscia, mi basta infatti spazzolare i capelli perché questi perdano la loro naturale odulazione.

Ed ecco che entra in gioco la nuova Tangle Teezer! La nuova spazzola piatta che promette una piega voluminosa "da salone".   

acquistata sul sito bbcreamitalia per euro 26.50

Molto diversa dalle classiche spazzole Tangle Teezer alle quali siamo abituate questa spazzola si presenta con un particolare design che promette di donare volume e lucentezza ai capelli, senza tirarli o peggio romperli, svolgendo inoltre un'azione anti-crespo.
E' stata studiata per permettere una rimozione più veloce dell'eccesso di umidità dal fusto del capello e velocizzare così la piega, grazie alla particolare forma dei dentini che sono più larghi alla base e si riducono verso l'estremità, ed alle incanalature che permettono all'acqua di scivolare via più velocemente.
In particolare la forma dei dentini permette di esercitare una migliore presa e tensione sulle lunghezze e quindi di asciugare completamente i capelli  anche a bassa temperatura rendendoli in poco tempo lisci e meno crespi.
E disponibile in due versioni:

  • Full Paddle per capelli da medi a lunghi (euro 26.50)
  • Half Paddle per capelli da corti a medi (euro 23.50)





Devo ammettere che il primo impatto con questa nuova spazzola non è stato facile perché la versione Full Paddle (che ho acquistato) è piuttosto grande e non molto maneggevole, soprattutto se si è abituati alle spazzole tonde.
Mi sento di consigliare la versione Half Paddle anche per chi ha i capelli lunghi, se lisci e non particolarmente problematici.
I risultati promessi sono comunque mantenuti, i tempi di asciugatura sono realmente dimezzati ed il risultato è una piega perfettamente liscia ed asciutta in profondità. 
I miei capelli, seppur molto fini, trattengono molto l'acqua ed anche quando al tatto sembrano asciutti il fusto spesso trattiene ancora umidità col rischio che la piega dopo poco si gonfi ed emerga il crespo.
Con la Blow-Styling Hair Brush l'asciugatura completa è facile e quindi garantita per una piega duratura!

venerdì 24 aprile 2015

Dior Passeport de Beauté


Per la prima volta ho avuto la possibilità di essere truccata da una truccatrice Dior grazie a Sephora che ha organizzato per le sue clienti un appuntamento esclusivo durante il quale mi sono state proposte le novità in casa Dior ed ho potuto provare molti dei loro prodotti. Un Passeport de Beauté firmato Dior racchiude tutte i consigli che vorrei condividere con voi!



In una postazione trucco dallo sgabello un po traballante la truccatrice ha iniziato a detergere la mia pelle con l'acqua micellare. Ovviamente non ero truccata quindi non ho potuto verificarne la validità, ma nonostante la leggera detersione ha comunque lasciato un leggero pizzicore sulla pelle che mi ha lasciata perplessa.
Per quanto riguarda la skin care mi ha poi presentato l'intera linea Hydralife, il trattamento idratante ed energizzante Dior la cui efficacia deriva dalla sua formula unica che ne costituisce il cuore un siero composto da tre estratti floreali provenienti dai Giardini Dior 
Dopo 15 anni di ricerca, i trattamenti Hydra Life si avvalgono di una nuova tecnologia di idratazione dinamica, in grado di drenare l'acqua della pelle fino al cuore delle cellule*, colpendo le Acquaporine - i canali di idratazione essenziali della pelle - a tutti i livelli dell'epidermide.
Dior combina due estratti dei suoi Giardini - la Centella e la Malva - con un estratto di Sanguisorva per un'azione sinergica con le Acquaporine.
La Centella del Madagascar agisce sulle Acquaporine 3, facilitando il movimento dell’acqua dagli strati profondi dell’epidermide. 
La Malva dell’Anjou agisce sulle Acquaporine 9 e stimola la produzione di collagene, per un’idratazione immediatamente visibile.
L’estratto di Sanguisorba agisce sulle Acquaporine 10, situate all’interno della cellula per un’azione anti-fatica e antiossidante.

In particolare mi ha applicato con leggeri picchiettii le Sérum Sorbet, un siero molto fluido dalla texture leggera che penetra velocemente per una idratazione profonda, ed Hydra Life Close Up, un gel rosato che oltre a svolgere una funzione idratante mira a combattere le cause di visibilità dei pori donando un effetto mat, per una grana della pelle più levigata ed un effetto setoso immediato e prolungato durante tutto il giorno.
La zona delicata del contorno occhi è stata idratata con Crème Sorbet Yeux Pro-Jeunesse, una crema leggermente più corposa rispetto al gel che mira a sgonfiare le borse e cancellare le occhiaie.
Ovviamente un'unica applicazione dei prodotti per la skin care non non può bastare per una valutazione, devo però ammettere che Close Up ha stuzzicato la mia curiosità per la sua texture leggera e l'effetto setoso che ha donato immediatamente alla pelle.

Foto dal sito Dior

  
Ecco poi arrivato il momento divertente in cui la make up artist di Dior mi ha proposto un trucco studiato per me!
Prima di tutto il fondotinta! E' stato interessante vedere l'applicazione di due fondotinta a confronto sui lati del viso: da un lato ha steso con un pennello a setole piatte Diorskin Forever, un fondotinta a lunga tenuta semi-mat, icona tra i fondi Dior che ho trovato però un po troppo corposo per la mia pelle, anche se l'effetto finale è comunque impalpabile; dall'altro lato invece il nuovo Diorskin Nude Air, un siero ultra fluido composto da olii rivitalizzanti che copre le discromie del viso in modo molto naturale per un effetto pelle nuda.... esattamente quello che piace me! Si tratta di un prodotto molto leggero, ma modulabile, che si uniforma velocemente con la pelle donando un effetto di freschezza.

Per le mie occhiaie non particolarmente scure ma che tendono a "ingrigire" la zona perioculare ho provato Diorskin Star Concealer e Diorskin Nude Concealer. Mentre il primo si è fuso perfettamente con la pelle non evidenziando le linee intorno all'occhio ed è durato fino a sera con la massima copertura (oggi l'ho indossato tutto il giorno ed è ancora perfetto dopo 10 ore!), non posso dire altrettanto del secondo che dopo pochi minuti si è infilato nelle rughe d'espressione e segnato tutte le rughette...terrificante!




Il contouring  è stato leggero, con la polvere illuminante compatta Diorskin Nude Shimmer, presente in una unica versione "ambre", 4 colori che mescolati ed applicati con il pennello kabuki donano un effetto luminoso. 

Per un colorito "bonne mine" ho voluto provare Cheek & Lip Glow, un blush per guance e labbra che dovrebbe donare un effetto luminoso alla pelle.
Che delusione....non solo è poco pigmentato nonostante il colore vivace che traspare dalla confezione e per nulla luminoso, ma sulle labbra si asciuga lasciandole completamente opache, solo leggermente colorate e...secche! Quindi oltre che inutile non è affatto confortevole...

Foto dal sito Dior

Prima di passare a truccare gli occhi ha definito le sopracciglia con la matita Sourcils Poudre n. 453 Sable, che come dice il nome stesso è una cera morbida che scorre velocemente, ma abbastanza dura per definire i tratti lungo l'arcata sopraciliare, che si trasforma in polvere per un effetto naturale. Dal lato opposto la matita si trova inoltre un pratico spazzolino per uniformare il colore.

Ed ecco gli occhi! Ho voluto provare un trucco occhi diverso da quelli ai quali sono abituata con ombretti opachi e neutri, così mi ha proposto gli ombretti Diorshow Fusion Mono, ombretti in crema lunga tenuta dall'effetto scintillante. In particolare ha utilizzato le colorazione 661 Meteore e 381 Millenium.
Meteore è un rame scintillante ideale come base per un trucco luminoso che molto mi ricorda il mio amato Rubenesque di MAC che esalta il verde degli occhi.
Milleniun invece è un colore che fatico a descrivere tanto è particolare e per questo mi ha conquistata! Una sorta di taupe con riflessi dell'oro e del bronzo che lo rendono particolarmente luminoso. 
Me ne sono innamorata subito perché trovo definisca lo sguardo rendendolo magnetico...ideale per un trucco da sera ma anche per valorizzare un trucco giorno!
La stesura degli ombretti fusion è molto confortevole perché nella jar si presentano in mousse compatta ed una volta stesi si trasformano in polvere setosa.
Per quanto riguarda la durata è buona anche se su palpebre molto oleose a mio avviso è meglio applicare prima un primer in modo che non si depositi nella piega dell'occhio.      
Per entrambi il packaging è molto elegante ovvero un una jar in vetro per 6,5 gr di prodotto con coperchio a vite in plastica sul quale sono incise le iniziali CD, ed uno sfumino morbido.


Prima di applicare gli ombretti ha delineato il contorno della rima ciliare con la matita Diorshow Liner Waterproof n. 788 Chataigne creando una codina all'insù prima della fine dell'occhio, scelta che non mi è piaciuta perché non la trovo adatta ad un viso tondo con occhi che tendono ad avvicinarsi leggermente.
Avrei preferito mi sfumasse l'ombretto verso l'esterno per un effetto più morbido ed allungato.

Foto dal sito Dior
Infine il trucco non è finito senza mascara! E quelli Dior devo dire sono tra i miei preferiti. 
Ha prima preparato le ciglia con Diorshow Maximizer, un siero per le ciglia in formato mascara che può essere applicato non solo come base volumizzante ma anche come trattamento la sera.
Dior-Addict It-Lash è invece per me la novità tra i mascara Dior e non potevo che provarlo! Presenta uno scovolino in elastomero  arrotondato all'estremità per riuscire a raccogliere perfettamente tutte le ciglia, anche le più corte, ed aprire lo sguardo allungandole verso l'esterno.
Ancora una volta Dior ha confermato l'efficacia dei suoi mascara!
Foto dal sito Dior
Vista la delusione sulle mie labbra mi sono infine voluta regalare un po di colore con i nuovissimi Rouge Dior Brillant!
Un gloss balsamo che nel pieno della moda del momento coniuga la brillantezza del gloss col trattamento labbra degli olii contenuti. 
 Formulato come un balsamo liquido, la sua formula vanta un mix esclusivo firmato Dior di 3 olii trattanti e un complesso che associa la vitamina E con un ingrediente attivo in grado di riattivare la sintesi del collagene.
La tonalità che ho scelto è la n. 775 (Darling), rosa ciclamino... un colore pieno che definisce in modo preciso le labbra grazie all'applicatore "a serbatoio" che deposita la giusta quantità di colore lasciandole vibranti di colore senza eccessi.
Ottima la durata per la sua tipologia.



E con questo ultimo tocco di colore si è conclusa la mia seduta "mekapposa"! 
Un grazie a Sephora che l'ha resa possibile ed a Maison Dior che conferma il suo fascino nel creare prodotti innovativi e sofisticati. 



   

martedì 21 aprile 2015

Change Life Tag


Quello di oggi è un post un po' diverso!
Ho voluto portare sul blog quello che su You Tube è un video tag!
In particolare un video visto sul canale di Lulaida Cat, che vi consiglio di guradare perchè è davvero carina.
Il Tag per la verità è stato creato da Scheggia84 e Dana...  9 domande per conoscerci meglio attraverso il nostro passato che inevitabilmente ci accompagna tutta la vita
Spero vi piaccia!

DOMANDE:

1 - Tre aggettivi con cui ti descriveresti ora, e tre aggettivi con cui ti saresti descritta in passato.

Paziente, riflessiva e moderata..... l'opposto di un tempo! In cui ero sicuramente più impulsiva, testarda e permalosa. Ma si sa con il tempo si cambia, soprattutto il diventar mamma ha cambiato la prospettiva con cui guardo le persone ed i loro comportamenti.  

2 - Qual è la frase che ti ripetevano più spesso durante la tua adolescenza?
Una frase che probabilmente avranno sentito in molti come me, ma che non ho mai capito... non tanto per il senso della frase in sé, ma perché rimaneva fluttuante nell'aria senza uno stimolo concreto:
"Sua figlia è brava a scuola.... però potrebbe fare di più..." 

















3 - Quale colore ti rappresentava prima, e quale colore ti rappresenta adesso?
"Prima" mi definirei con il colore bianco, un colore innocente di una ragazza tranquilla, mentre oggi mi definirei col colore rosso perché finalmente mi sento viva....anche se forse l'arcobaleno è più appropriato! 


















4 - Cosa avresti voluto gridare alle persone che ti buttavano giù e che non hai mai avuto il coraggio di dir loro?
Il problema è che io non ho mai pensato di poter gridare...quindi alla fine non è colpa di chi mi mortificava, piuttosto mia perché avrei dovuto credere più in me stessa.



















5 - Un evento nella tua adolescenza che ha innescato un cambiamento, bello o brutto che esso sia.
Durante l'adolescenza sono stata una ragazza "bianca" piuttosto tranquilla e non ho particolari ricordi di quel periodo che mi abbiano innescato alcun cambiamento...piuttosto è stato il periodo dell'università in cui ho vissuto fuori casa ad attivare la mia crescita come persona. Non un fatto in particolare dunque, ma probabilmente l'infrangersi della campana di vetro sotto la quale sono cresciuta ha fatto un gran rumore dentro di me...

























6 - Che cosa ha significato per te iniziare a truccarti?
Sentirmi grande ovviamente! Avrò avuto circa 6 anni quando "Santa Lucia" mi portò il primo set di trucchi...lo desideravo così tanto che me ne portò addirittura due, uno anche dalle zie! Mi ricordo ancor oggi l'emozione che provai quando vidi tutti quei colori... che divertimento! La cosa bella è che per me ancora oggi truccarmi è divertimento! 



























7 - Quali sono stati i tuoi primi trucchi?
Ricordo bene quando spendevo tutta la mia paghetta per i trucchi della Naj Oleari! 
Quanti ricordi poi legati alla profumeria della signora Gatti...passavo ore in estasi a guardare tutte quelle confezioni per me magiche di Dior, Chanel.. stipate nelle vetrine che rivestivano le pareti del piccolo negozzietto in cui due persone faticavano a stare  















8 - Hai ricevuto consigli da tua madre riguardo al truccarti/prenderti cura di te? Oppure c'è stata una persona alla quale ti sei ispirata?
Mia madre non ha mai utilizzato molti trucchi, ma si è sempre curata. Ricordo la precisione con cui si è sempre stesa lo smalto, rigorosamente rosso, o la riga di eye liner sempre perfetta. Penso che ogni bambina che osserva la madre truccarsi ne rimane affascinata...



















9 - Ti sei sentita giudicata per aver deciso di aprire un blog che tratta argomenti ritenuti frivoli da molte persone?
Non so ancora bene cosa ne pensino... se non considero l'approvazione delle amiche, ma loro... son di parte!
Qualsiasi sia l'opinione delle persone di una cosa sono certa, non influirà mai sul mio blog, perchè voglio sia semplicemente una libera espressione di me, che racconti proprio quel lato più frivolo della mia vita che spesso viene oscurato dalle incombenze della quotidianità... perché in fondo sono sicura che tutti noi ogni tanto abbiamo bisogno di quelle cose "di scarsa consistenza" che rallegrano le giornate ed alleggeriscono l'ordinarietà. 



giovedì 16 aprile 2015

Tag: I LIKE

Navigando nel web mi diverto a leggere o guardare video Tag perché sono normalmente divertenti e soddisfano la mia curiosità innata, oltre che farmi trascorre qualche minuto di spensierata leggerezza; 
cosi leggendo questo Tag che ora vi propongo anch'io spero di tenere compagnia io a voi ...una sana, leggera e frivola compagnia!  

Ecco le domande:

1 - Qual' è il tuo profumo preferito?
Vi ho già parlato dei miei profumi nel post dedicato alle  "Essenze di primavera".
Non potrei che scegliere il profumo che "sa di me", quindi sicuramente il mio profumo preferito è "for Her" di Narciso Rodriguez... non mi stanca mai!



2 - Qual' è il tuo libro preferito?
Faccio davvero fatica a sceglierne uno perché per me ogni libro rappresenta un viaggio; mi piace immergermi nella storia dei personaggi, vivere in luoghi mai visti e provare emozioni ogni volta uniche...per questo la scelta del libro spesso cade in relazione al momento che sto vivendo io, alle sensazioni che mi risveglia... ed ora non so scegliere....

Sicuramente mi ha rapita Ildefonso Falcones nella lettura del suo romanzo dal sapore gotico "La cattedrale del mare", come pure Carlos Ruiz Zafòn in tutti i suoi libri che ho letto uno dopo l'altro. Più delicata nel descrivere i sentimenti Maria Duenas in "La notte ha cambiato rumore". Emozionante Joji Moyes in "La ragazza che hai lasciato" ed "Io prima di te", ma sono solo alcuni....


3 - Qual' è il tuo smalto preferito?
Un colore intramontabile per me è e sempre sarà il rosso, un colore audace ma allo stesso tempo molto elegante. Gia di Zoya è un rosso ferrari, intenso senza però esser sfacciato.
Per una mano semplicemente curata amo però il colori nude ed in particolare tra-la-la di Dior dona un aspetto fresco e delicato alle unghie per una mano raffinata.
Non è uno smalto ma merita la nomina a preferito il top coat abricot di dior, da stendere dopo lo smalto per sigillare il colore e proteggerlo, facendolo durare più a lungo.  


4 - Qual' è il tuo rossetto preferito?
Fino a qualche settimana fa sarei stata in difficoltà a rispondere perché non ne avevo uno in particolare, ma con volupté tint in oil di YSL ora è amore!
In particolare la colorazione n.6 (peach me love) si adatta perfettamente al colore delle mie labbra trasformandosi in un colore brillante e goloso.
Si tratta di un prodotto completo: gloss, tinta e trattamento emoliente, cosa volere di più?  




5 - Qual' è' la tua palette preferita?
Mi piace comporre e scomporre da sola le palette in base al periodo, soprattutto da quando ho scoperto gli ombretti Nabla che amo per pigmentazione e durata. Vengono venduti in pratici refil che si possono inserire all'interno di palette magnetiche in base al proprio gusto.
Una palette che utilizzo molto è comunque la Naked Basic 2, che si contraddistingue come dice il nome stesso per i colori neutri. La combinazione di colori permette di fare sfumature naturali per il giorno e più intense per la sera.



6 - Dove preferisci acqistare, in negozio o on line?
Mi piace poter vedere dal vivo le cose per rendermi conto di persona della loro qualità, cosa che spesso on line è "camuffata", però internet permette di accedere a una "vetrina" talmente grande che offre  molte più occasioni di acquisto.

7 - Esci mai senza fondotinta?
Quasi mai in inverno perché ho una carnagione molto chiara che non perdona alcun difetto... diciamo che aspetto con ansia la primavera ed il primo sole per spogliare anche il viso! 


Avete altre domande che potrebbero rientrare in questo tag?! Io intanto spero di avervi tenuto compagnia! 

martedì 14 aprile 2015

Decluttering, moda o stile di vita?

Ultimamente si sente sempre più parlare di decluttering e vista la stagione primaverile sale la voglia di far pulizia e riordinare la casa come pure organizzare meglio la propria agenda dai mille impegni....e perché no, riorganizzare anche la propria vita.
Per una volta mi sento molto preparata, non perché ho studiato il famoso manuale di Marie Kondo "Il magico potere del riordino" o simili, ma perché in piena filosofia zen il riordino fisico è un rito che mi trasmette molta serenità e fa parte del mio stile di vita.  

"In giappone è riconosciuta come la regina dell'ordine, un baluardo nella guerra contro il caos. Con la sua filosofia del riordino Marie Kondo ci ha rivelato un nuovo modo di essere" The Time

In previsione di questo post ho provato a leggere il libro ed a documentarmi in materia per scriverne da persona "colta" ma poi ho pensato fosse più "interessante" raccontarvi la mia esperienza diretta e pratica, così magari da esser ispirazione... Silvia, questo post è soprattutto per te! eh eh eh



Il principio fondamentale non è semplicemente quello di riordinare ma cercare di aumentare la fiducia in se stessi, gettando tutto ciò che è ormai inutile, liberando la mente e sollevandoci dall'attaccamento al passato. Un utopia per molti che conservano ancora nell'armadio la rosa essiccata regalata dal primo fidanzato? Certo, gettar via le cose che per tanto tempo abbiamo custodito (spesso senza nemmeno esserne consapevoli) non è sempre facile, ma una volta superata la prima difficoltà, la sensazione che si prova lasciando andare una dopo l'altra le cose che hanno fatto il loro corso ed appartengono quindi al passato, e quella di purezza dell'aria dei nuovi spazi orientati al futuro è davvero una sensazione di benessere fisico e mentale.

Non sto certo consigliando di gettare tutto quello che avete nell'armadio o nelle vostre dispense, ma provate ad aprirle ed osservarle attentamente... quante delle cose che conservate vi servono davvero o sono solo dei legami con il passato, cose che oggi non utilizzereste più? O che semplicemente hanno segnato un periodo della vita ma che oggi occupano solo spazio o peggio ancora si riempiono di polvere? 

Mi piace vedere la mia casa come una tela bianca che coloro ogni giorno, uno spazio dove sentirmi in relazione con me stessa ed esprime le mie passioni, non un mausoleo pieno di ricordi. Certo, la foto del primo sorriso dei bambini sul comodino è sempre bella, come pure il vaso di famiglia che si tramanda da generazioni... quello a cui penso sono piuttosto i cassetti pieni delle cose che "non si sa mai possano servire" e che non ricordate poi nemmeno dove le custodite andandone a comprare sempre di nuove, piuttosto dei vestiti di tutte le taglie "perché prima o poi mi andranno di nuovo bene" consapevoli che le mode passano e non li mettere più...
A differenza di quello che suggerisce Kondo nel suo libro, ovvero di gettare le cose per categoria, ad esempio recuperando tutti i libri sparsi per casa e farne una cernita, io preferisco concentrarmi più per "ambienti" e funzionalità... sto giusto per riorganizzare lo spazio dedicato ai bambini per i loro colori, fogli e giochi creativi cercando di capire come meglio sfruttare lo spazio gettando ciò che non serve, per lasciare che siano poi loro in autonomia a riordinare, sentendosi soddisfatti nel farlo... sto creando dei mostri? In effetti un gioco serale che facciamo è la gara a chi mette in ordine prima, utile per me ma anche per loro perché spero capiscano come lo spazio ordinato ed organizzato sia vitale per il benessere fisico (non rischiamo di scivolate sulle macchinine) ma anche mentale perché la nostra mente si libera da ciò che è stato e si proiettata invece su quello che di nuovo si potrà fare...

Come fare?
Innanzitutto ci vuole tranquillità, quindi tempo da dedicare a questo cambiamento, magari anche un paio di giorni o più..  
Cariche di motivazione procuratevi tanti sacchi e decidete quale settore, piuttosto che stanza, riordinare.
Ponete tutte le cose al centro della stanza, così vi rendere conto di quanto si riesca ad accumulare negli armadi! E senza esitare facendovi tentare dal sentimentalismo cominciate a fare la scelta del tenerlo o meno e vedrete come man mano che lascerete andare le cose vi sentirete meglio e sarà sempre più facile. Magari non iniziate subito dalle scatole piene di fotografie ...i ricordi teneteli per ultimi! Meglio iniziare dal cassetto delle calze...quelle son sempre spaiate!  
Non demordete e se per un paio di giorni nella vostra casa regnerà un caos disarmante, poi avrete uno spazio nuovo da poter riorganizzare e migliorare, che evolverà assieme a voi anziché tenervi ancorate!

Ed ecco la seconda fase...riorganizzare. Magari è l'occasione per apportare quei piccoli cambiamenti alla stanza che tanto avreste voluto fare...ed ora potete! Basta visualizzare il vostro progetto ed organizzarsi, a volte un paio di ceste con rotelle bastano per non vedere più i giochi sparsi ovunque ma riposti nella cameretta! Piuttosto che i divisori nei cassetti aiutano a tenere separate le calze dalle cinture... e così via! Gli spunti per un'organizzazione ottimale non mancano, sta a voi adattarli al meglio al vostro nuovo stile di vita....che non deve essere una moda di stagione, ma un nuovo modo di vedere le cose proiettato al futuro!


...lo dice anche lui!

mercoledì 8 aprile 2015

Nuovo trattamento viso SPA

Vorrei riuscire a trasmettervi la sensazione di benessere che ho provato questa mattina quando mi sono fatta coccolare con un trattamento viso ..non solo la pelle a distanza di ore è ancora morbida, elastica e rigenerata, ma il benessere che ho percepito attraverso il sapiente massaggio di Scilla ha reso l'intera giornata molto più piacevole!

nella cabina le foto non vengon molto bene...eh eh eh 
Va da se che la luce soffusa delle candele, la musica rilassante e le mani esperte dell'estetista che massaggiano delicatamente il viso rendono l'esperienza già molto gradevole, ma quello di cui vorrei parlarvi è di un nuovo trattamento innovativo proposto da Dermagib Cosmetics, un'azienda mantovana che apprezzo molto per la serietà e l'affidabilità dei prodotti che offrono.



Il trattamento appartiene alla linea Aquatherm "VISO-SPA" ed ha l'obiettivo di rivitalizzare la pelle, restituendole la sua normale elasticità e migliorandone visibilmente la luminosità, attraverso un rituale rilassante....l'ideale per me in questo periodo piuttosto teso, che si riflette sulla mia pelle!
E' un trattamento composto da preziose sinergie, solo alcuni dei principi attivi contenuti nei prodotti sono acqua termale, vitamine A+C+E, centella asiatica, acido jaluronico, tè verde, caffè verde e ginseng.


Dopo essermi sdraiata sul lettino riscaldato e coperta come una bimba alla quale vengon rimboccate le coperte prima di fare bei sogni è iniziato il trattamento:
La pelle è stata dapprima preparata con un detergente ed un leggero scrub molto delicato, adatto alla mia pelle molto sensibile e reattiva.
A seguire il siero all'olio di Argan dalla consistenza lattiginosa che l'estetista ha massaggiato fino al completo assorbimento; devo dire che questa è stata la parte più rilassante dell'intero trattamento perché il massaggio sul viso era molto fluido e delicato...una vera coccola!
Altra storia per la maschera mud detossinante e rimineralizzante i cui principi attivi contenuti (acqua termale, argilla micronizzata, centella asiatica, caffè verde e tè verde) permettono di liberare la pelle da tossine ed impurità...attraverso un vero e proprio attacco! Immaginatevi l'avanzata del pennello intriso di maschera tiepida che scivola sul viso accendendolo come un fiammifero! La sensazione immediata è di bruciore...che fortunatamente passa in un minuto, forse meno. Ovviamente questa reazione è dovuta all'azione dei principi attivi di cui la maschera è ricca e ne è un valore aggiunto...non posso però dire che sia stato un momento rilassante...anche se sicuramente efficace!   
Ulteriore coccola invece è stato il massaggio con l'olio Anti Aging repair, un olio emolliente per nulla untuoso che dona immediato sollievo e benessere grazie anche ad un massaggio fluido e rilassante.
Il trattamento si è poi concluso con una crema che ho richiesto personalmente perché adoro: la NewSkin Argan oil cream rivitalizzante, una crema della quale vi ho già accennato in altri post e che non manca mai nella mia routine serale! Ricca di olio di argan potenziato da altri ingredienti contrasta la degenerazione delle cellule, combattendo efficacemente le rughe e l'invecchiamento della pelle lasciandola elastica, morbida e tonica.

E' stata un'ora dedicata a me, alla bellezza della mia pelle ma soprattutto al mio benessere, una pausa dallo stress quotidiano che consiglio a tutti di trasformare in una sana abitudine per ricaricare lo spirito di positività ed energia!